venerdì 11 aprile 2008

.......Oddio ci siamo!!!!!


.....Oramai ci siamo davvero,domenica si vota..qualcuno non ci andrà,qualcuno si rifiuterà,qualcuno voterà...abbiamo assistito in questi giorni alle strenue difese sulla giustezza di votare e anche il sostegno obbligato al PD per arginare lo spettro Berlusconi...io mi dissocio dal coro..e non è qualunquismo o indifferenza...è onestà con se stessi almeno per questa volta,premettendo che non ho ancora deciso se votare o rifiutarmi di farlo(andate su http://www.riforme.info/ se siete di questo avviso)voglio segnalare un partito nuovo PER IL BENE COMUNE una lista civica fatta appunto da comuni cittadini e con un programma molto interessante iprontato sull' ambiente,sulla salute su tutte quelle cose,importanti,che in campagna elettorale si dicono poco soprattutto se si deve discutere dell'Alitalia!!!! riporto qui di seguito il programma e consiglio a tutti di leggerlo..e siccome non sono daccordo con andare a votare il pd per non far vincere Berlusconi almeno cerchiamo che qualcuno che "forse" ha davvero voglia di RAPPRESENTARE I CITTADINI si sieda in quello che quasi mi vergogno a chiamare PARLAMENTO..



IL PROGRAMMA

Elezioni
2008


Ambiente, energia e infrastrutture


* No alle grandi opere, quando inutili e dannose (No Tav, No Ponte, No
rigassificatori, No inceneritori)
* No alle centrali a carbone
* Procedere ad un Piano energetico nazionale sulle esigenze della collettività, non
su quella delle aziende.
* Difesa dell'acqua come bene comune che deve restare pubblico
* Sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, con esplicita esclusione dei rifiuti
* Forte impulso al trasporto pubblico, ai veicoli ecologici e al trasporto ciclabile
urbano
* Campagne per il risparmio e l'efficienza energetica, e per l'autoproduzione
domestica di energia. Incentivi alle tecnologie che risparmiano energia, come i
Led nella pubblica illuminazione.
* Creazione di un piano nazionale dove vengono fissati i principi comuni per i Piani
Regolatori che siano ispirati a: diritto alla mobilità, all'ambiente, alla salute e alla
sicurezza (traffico)
* Nuove regole dello sviluppo urbano che tengano conto delle esigenze di un
TRASPORTO a basso costo, a basso impatto ambientale, sicuro e che tenga
conto dei costi della salute pubblica.
* Un albero per ogni nuovo nato, deve essere rispettata, a cura delle
amministrazioni locali.
* Educazione ambientale come materia di insegnamento, a tutti i livelli scolastici.
* Introduzione dei pannolini lavabili negli asili nido, e incentivi alle famiglie per il loro
utilizzo.
Casa
* Ridimensionare le forme speculative sulla casa e renderla realmente accessibile a
tutti i cittadini. La casa è un diritto e come tale non può essere oggetto di
speculazione.
* L'eliminazione dell'ICI per i possessori di un unico immobile e con reddito basso.
* Ripresa investimenti per l'edilizia popolare con priorità ad anziani e giovani coppie.
* Recuperando e ristrutturando il patrimonio residenziale pubblico, sia per ridurre i
costi, sia per contenere il consumo di territorio;
* Requisendo e utilizzando appartamenti sfitti da più di 5 anni, di proprietà di
Banche, Enti ed Assicurazioni.
* Dimezzamento interessi mutui prima casa per intestatari che non superino
€ 35.000 di reddito annuo.

IL PROGRAMMA
2
Coppie di fatto
* Varo di una legge che riconosca lo status di famiglia alle coppie di conviventi,
indipendentemente dal loro orientamento sessuale, estendendo loro i diritti/doveri
delle coppie sposate.

Economia
* Recupero delle risorse finanziarie
* Riduzione dei costi della politica attraverso:
* abolizione di grandi e piccoli privilegi di cui godono parlamentari, ex
parlamentari, consiglieri regionali, comunali e componenti di tutte le strutture
periferiche di governo;
* abolizione dei doppi e plurimi incarichi politici con relative retribuzioni;
* riduzione del numero di ministeri, di assessorati, di commissioni e soppressione
di strutture parassite;
* riduzione del numero di parlamentari, sottosegretari, vicepresidenti, consiglieri
regionali, ...
* adeguamento del trattamento pensionistico dei parlamentari e dei consiglieri
regionali a quello di tutti gli altri cittadini;
* revisione del meccanismo di attribuzione, ai partiti, dei contributi per le spese
elettorali sulla base degli effettivi votanti e non sul numero degli elettori iscritti
nelle liste elettorali;
* abolizione delle Province e delle Circoscrizioni e realizzazione delle aree
metropolitane
* costituzione di una Commissione Nazionale per la valutazione sull'utilità ed
economicità delle opere pubbliche;
Ciò avrebbe il duplice effetto di ridurre il peso fiscale sui cittadini e di riportare la
politica al suo ruolo costituzionale di servizio, restituirle dignità e credibilità,
ridare fiducia a quanti si sono allontanati da essa.
* Ripristino del pagamento dell'ICI da parte degli immobili di proprietà di Enti
Religiosi, adibiti ad attività economiche.
* Riduzione delle spese militari
* Recupero dei finanziamenti impropriamente erogati attraverso il meccanismo dei
certificati verdi / CIP6
* Utilizzo dei Fondi Dormienti, delle riserve auree e monetarie acquisite dalla Banca
D'Italia, e dei diritti di Signoraggio che ora la Banca d'Italia incamera, dalla BCE, al
posto dello Stato Italiano.


IL PROGRAMMA
3

Tasse
* Lotta all'evasione fiscale, a cominciare dalla enorme quantità di beni mobili ed
immobili della criminalità organizzata.
* Esenzione fiscale totale per i redditi più bassi
* Introduzione della Tobin Tax per tassare la speculazione e dare priorità alle spese
sociali
Razionalizzazione della Pubblica Amministrazione
* abbattimento dei centri di potere pubblico che utilizzano impropriamente ingenti
risorse finanziarie con logiche personalistiche e gestiscono servizi di interesse
pubblico utilizzando competenze esterne, lautamente retribuite, piuttosto che
quelle interne esistenti già retribuite.
* riorganizzazione delle amministrazioni centrali e periferiche degli Enti dello Stato
con il contributo delle intelligenze e delle competenze, esistenti al loro interno,
secondo un piano di lavoro studiato e progettato sinergicamente.


Salari


* Definire un livello minimo dei salari sufficiente per una vita dignitosa attraverso
interventi diretti e indiretti.
* De-tassazione totale dei redditi fino al limite minimo considerato come soglia di
sopravvivenza (15.000 euro lordi?)
* Piani per la piena occupazione a livello dei comuni.
Pubblica amministrazione
* Definizione di parametri meritocratici su partecipazione democratica dei cittadini,
rapporto spesa / abitanti, rapporto abitanti / servizi erogati.
* Condizioni di assunzione nell'amministrazione della cosa pubblica - specie per le
cariche più alte - con criteri di trasparente e comprovata esperienza e
professionalità
* Revoca della carica in caso di appurata insoddisfacente prestazione.
* Abbassamento dei compensi e dei rimborsi/bonus, investimento dei fondi così
risparmiati nel miglioramento del servizio erogato
* Tetto massimo per le spese correnti e per le opere pubbliche, e per la loro durata,
con riferimento ad una specifica tabella tecnica nazionale
Sostegno alle attività produttive
* Ampio sostegno pubblico alle imprese che adempiendo ai propri doveri fiscali,
puntano alla innovazione, rispettando l'ambiente, i diritti dei lavoratori e le norme
antiinfortunistiche.


IL PROGRAMMA
4
* Studiare la trasformazione dei contributi pubblici alle imprese (conto capitale e
conto interessi) in quote di proprietà pubblica delle strutture e delle aree; con il
doppio risultato di considerarle patrimonio pubblico (rispetto al debito) e di poter
disporre di immobili produttivi, bloccando le attuali "delocalizazioni" che si
trasformano in speculazioni immobiliari e potendo così favorire la collocazione di
nuove attività imprenditoriali nella medesima struttura, considerando la quota di
proprietà pubblica come contributo al nuovo insediamento .
* Fissare il costo massimo del denaro per le aziende produttive familiari.


Giustizia


* Riduzione del numero di Leggi e accorpamento tematico.
* Progetto per la divulgazione e la fruizione delle norme ai cittadini.
* Varo in tempi brevi di una legge sul conflitto d'interessi
* Piano triennale per abbreviare i tempi della giustizia, che preveda:
* Riequilibro degli organici nei vari tribunali;
* Definire una tabella base per valutare la produttività di Magistrati ed avvocati;
* Rafforzare ed assegnare maggiori funzioni alla rete dei Giudici di Pace.
Immigrazione
* Accoglienza e riconoscimento del diritto di cittadinanza
* Chiusura immediata dei CPT
* Garantire i diritti agli immigrati, che, osservando i propri doveri, sono una risorsa
VITALE per il Paese, per aumentare l'integrazione sociale ed economica e ridurre
il rischio di emarginazione
* Lotta decisa al lavoro nero, politiche di integrazione e per la casa, l'istruzione e
l'accesso ai servizi.
* Cancellazione dell'attuale normativa e istituzione di una legge che tenga conto
delle reali possibilità di integrazione e dei diritti dei migranti, libero da ogni logica
discriminatoria, che riconosca pari diritti e opportunità ai cittadini stranieri


Informazione


* Televisione pubblica con ridotta pubblicità e canone dimezzato.
* Massima espansione di Internet accessibile a basso costo.
* Revisione dei finanziamenti pubblici all'editoria radiotelevisiva e giornalistica.
* Risorse per la Rai da reperire con la tassazione generale, dopo aver moralizzato
gli attuali incarichi professionali
Istruzione e Formazione
* Istruzione pubblica e di buon livello per tutti
* Rilancio della scuola pubblica con fondi e strutture adeguate.


IL PROGRAMMA
5
* Cancellazione del finanziamento pubblico alle scuole private non convenzionate e
utilizzo di tali fondi per incrementare il personale docente, promuovere corsi di
aggiornamento per i docenti ed il risanamento degli edifici scolastici
* Revisione delle assegnazioni di risorse finanziarie pubbliche al "sistema della
formazione professionale"; recupero dei finanziamenti pubblici illecitamente
erogati.
* Revisione dei criteri di accertamento del corretto impiego dei finanziamenti, per un
effettivo controllo sulla formazione erogata e sull'esito in termini di competenze
acquisite.


Lavoro e previdenza


* Abolizione della legge 30 (legge Biagi).
* Lotta al lavoro nero
* Revisione delle normative per la sicurezza sui posti di lavoro, con l'introduzione di
sgravi fiscali e contributi per le aziende che vanno oltre il rispetto della legislazione
in materia.
* Aumento del numero degli ispettori dei cantieri per la sicurezza sul lavoro.
* Messa in atto di ammortizzatori sociali a sostegno di chi si trova in condizioni di
precarietà lavorativa
* Reddito di cittadinanza per chi è privo dei mezzi necessari per vivere
* Riforma del sistema previdenziale per garantire a tutti i pensionati una buona
qualità di vita
* Vincolo per legge di una quota minima dei bilanci comunali da destinare alle
politiche sociali per combattere le povertà.
Una politica di pace, di disarmo e non-violenza
* Smantellamento degli arsenali nucleari
* Ritiro delle truppe italiane che occupano altri paesi
* No a nuove basi USA e apertura di una trattativa istituzionale con le autorità di
governo americane in merito al ruolo e funzioni delle servitù militari esistenti sul
nostro territorio.
* Ridiscussione del ruolo e delle funzioni della NATO anche in riferimento alla
mutata situazione geopolitica.
* Un anno di tempo per portare in Parlamento tutti i trattati segreti o sui quali sia
stato, in passato, posto il segreto di Stato; successiva abrogazione di quelli non
esaminati.
* Sviluppo del dialogo e della diplomazia per la soluzione dei conflitti internazionali;
uso di volontari della pace come forze di interposizione pacifica
* Rispetto degli impegni presi per i fondi allo sviluppo e alla cooperazione
internazionale


IL PROGRAMMA
6
* Riconversione dell'industria bellica, con incentivi alla riconversione e sostegno
all'occupazione.
* Promozione della cultura della non-violenza attraverso corsi e laboratori scolastici


Responsabilità politica


* Partecipazione dei cittadini e rapporto elettori-eletti
* Norme per la trasparenza e la partecipazione dei cittadini ai bilanci comunali
* Referendum anche propositivi sui temi prioritari, compresi la politica internazionale
e i temi economici-finanziari.
* Legge di responsabilità politica, con verifica periodica del mantenimento delle
promesse elettorali e possibilità di perdita della carica se queste non vengono
mantenute.
* Utilizzo delle nuove tecnologie per consultazioni popolari consultive: internet,
telefonia mobile, digitale terrestre.
Ricerca scientifica
* Alzare il livello dei finanziamenti alla ricerca, adeguandoli a quelli europei.
* Potenziare la ricerca di base.
* Possibilità di destinazione dell'8 x mille alla ricerca scientifica per scopi pacifici.
* Pensionamento docenti universitari over 70, con possibilità di continuare
insegnamento ad honorem, investendo il risparmio in potenziamento della ricerca.


Sanità


* Sanità pubblica e di buon livello per tutti
* Abolizione delle aziende sanitarie ospedaliere e ritorno al concetto di unità sociosanitara,
slegate dalla logica del profitto.
* Rilancio della sanità pubblica con fondi e strutture adeguate.
* Abolizione dei ticket per le prestazioni e gli esami medici.
* Aumento dei finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo.
* Abolizione dell'utilizzo degli psicofarmaci sui bambini
Sicurezza
* Piano triennale per il potenziamento delle dotazioni tecnologiche e degli addetti
alle attività di contrasto della criminalità organizzata e dell'elusione ed evasione
fiscale.
* Potenziamento delle attività e dei servizi di riabilitazione, per favorire il
reinserimento di chi ha scontato la propria pena


IL PROGRAMMA


7
Disabilità
* Immediata Ratifica della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone Disabili;
* In ottemperanza alla citata Convenzione ONU, definizione di un nuovo piano di
ricerca e monitoraggio delle disabilità. Secondo competenze da definire esso
riguarderà ISTAT Università ed Istituti di Ricerca;
* Riforme delle Prestazioni Economiche per " Invalidi civili " (pensioni) e delle
Indennità di Accompagno. Tali interventi riguarderanno :
* adeguamenti degli importi;
* definizione dei bisogni e superamento di ogni forma di squilibrio - sperequazione
fra disabili, quale causa di situazioni discriminatorie interne ad una medesima
condizione umana;
I maggiori aggravi di spesa verranno sostenuti da una quota recuperata dalla
evasione fiscale;
* Vita Indipendente per i Disabili non Autosufficienti intesa come strumento per l'
esercizio dei diritti umani ? soggettivi, da scorporare dalle generiche prestazioni
per le non autosufficienze (comunque tutelate).
* Definizione di criteri di esigibilità omogenea su tutto il territorio nazionale a mezzo
di:
* Progettualità interdisciplinare a mezzo della centralità dell' utente - protagonista;
* prestazioni di assistenza personale indiretta con controllo della qualità da parte
dell'utente-protagonista e monitoraggio dell'indirizzo della spesa da parte
dell'amministrazione pubblica;
* Riordino degli oneri sociali a mezzo di una nuova fattispecie di contributi
figurativi. Tale assetto non prevede aggravi di spesa se inteso come strumento
alternativo alla vecchia logica degli " istituti " , meglio riconoscibili come serragli -
istituzioni totali;
* Scuola e Università: promulgare leggi che tutelino maggiormente il diritto allo
studio ad ogni livello e su tutto il territorio nazionale in quanto diritto esigibile.
Innescare meccanismi culturali ed organizzativi che portino dal mero inserimento
alla piena integrazione - inclusione;
* Barriere architettoniche - orientative: ottemperanza verso gli orientamenti europei
e promulgazione di normative che definiscano criteri di controllo sulla qualità degli
interventi.
* Riforma del Contrassegno Disabili secondo il modello europeo e definizione di
nuovi criteri organizzativi e di controllo integrato;
* Lavoro: Definizione di criteri metodologici ed operativi per rendere esigibile il
concetto di collocamento mirato;
* Cultura e mass media: maggiore attenzione verso una divulgazione corretta delle
tematiche inerenti il concetto di diversità sociale. In tali ambiti proporre profili
appropriati circa le disabilità.

1 commento:

Artax ha detto...

E' effettivamente un programma molto interessante e ben compilato, anche se personalmente non sono daccordo su tutto. Inoltre per il tema sull'immigrazione, ho ascoltato in tv uno dei loro portavoce dire che ciò che vogliono fare prevede innanzitutto l'incentivazione, attraverso aiuti, a rimanere nel proprio paese per gli immigrati; ma non spiega come si possa fare ciò, né come ci si possa comportare nel caso di "pesanti" flussi. Ad ogni modo, pare che il programma sia spinto da valori laici e rispetto di diritti civili di fondo. Io che negligentemente non lo avevo letto, ne ho giovato.